(Terapia della dr.ssa H. Clark)
Questa procedura (N.B.: non è una terapia medica né una sollecitazione ad abbandonare terapie in corso) contraddice molti punti di vista della moderna medicina. Tuttavia va sottolineato che questi sono solo dei punti di vista che pretendono di essere realtà oggettive, mentre è di comune esperienza che diversamente la realtà si manifesta da sé e possiamo solo esserne testimoni, prendendone atto. Si pensa che i calcoli biliari si formino nella cistifellea, non nel fegato. Si pensa che siano pochi, e non migliaia. I calcoli non vengono collegati ai dolori, tranne nel caso di un attacco alla cistifellea o colecistite, conseguenza di un'ostruzione delle vie biliari. E' facile capire perché si pensi questo: nel momento in cui si ha una crisi acuta di dolore, alcuni calcoli effettivamente si trovano nella cistifellea, sono abbastanza grossi e calcificati da essere visti ai raggi X, ed hanno effettivamente causato un'infiammazione lì. Quando viene premurosamente rimossa la cistifellea dal medico, gli accessi acuti scompaiono, ma le borsiti con altri dolori e i problemi digestivi rimangono.
Le persone a cui è stata chirurgicamente tolta la cistifellea producono lo stesso tanti calcoli verdi, coperti di bile, e chiunque si metta a sezionare i propri calcoli espulsi col metodo della dr.ssa Clark (indolore) può vedere che i cerchi concentrici e i cristalli di colesterolo sono esattamente uguali alle figure di "calcoli biliari" che si trovano nei libri di testo.
Il ciclo di pulizia del fegato va eseguito diverse volte a intervalli di 2-3 settimane di distanza (non se si è malati o si stanno assumendo dei farmaci, in tal caso bisogna obbligatoriamente parlarne col proprio medico curante perche' vi possa consigliare al meglio) fino a quando spariscono i calcoli biliari nel materiale defecato. Il periodo migliore per eseguire la pulizia è in luna calante, perché è la fase che governa la parte bassa del corpo.
Per avere un idea, in tutto possono uscire anche 2000 calcoli!!
A volte i canali del fegato sono pieni di cristalli di colesterolo che non si sono ancora trasformati in sassi e si presentano come una schiuma marrone che galleggia nel WC formata da milioni di piccoli cristalli.
La pulizia del fegato non è affatto pericolosa. Nessuno è stato male, il peggio che può capitare è che non abbia effetto. Se accade, molto spesso è perche' il fegato contiene parassiti vivi e va eseguita preventivamente una cura antiparassitaria prima di rifare la pulizia.
Per una buona preparazione e riuscita della terapia la settimana precedente mangia solo cereali, verdura e frutta, niente proteine (quindi no a carne, uova, latte/formaggi).
Cosa ho bisogno per un ciclo la pulizia del fegato?
- 4 bustine di sale Epsom (chiamato anche sale inglese, solfato di magnesio o MgSO4), le trovi in farmacia, sono un potente lassativo che ha la proprietà di aprire i dotti biliari.
- 0,125 L di olio di oliva extra (+o- un bicchiere da vino)
- 4 pompelmi rosa piccoli oppure 2 grandi, da spremere per almeno 0,17 L di succo (aiuta a coprire il gusto dell’olio di oliva ed è l'unico che riesce ad emulsionarsi con l'olio)
- 6 capsule di ornitina (aiuta a dormire - io non le ho mai prese -per pigrizia di cercarle- e ha sempre funzionato bene ugualmente)
- 1 contenitore da almeno ½ litro (tipo barattolo da marmellata) per miscelare l’olio di oliva con il succo di pompelmo (è possibile anche usare il mixer se disponibile)
Come si esegue la procedura per la pulizia del fegato?
Considera che devi stare a digiuno completo dalle 14 alle 14 del giorno dopo, quindi scegliete due giorni -soprattutto il secondo- in cui poter stare tranquilli in casa.
Per una buona preparazione e migliore riuscita della terapia la settimana precedente evitate le proteine animali (quindi niente carne, uova né latte/formaggi), solo cereali, verdura e frutta.
Il giorno X, previsto per la pulizia:
Mattina: Non assumere medicinali o vitamine che non sono assolutamente necessari, per non compromettere il risultato.
Colazione e pranzo leggeri, non assumere nessun grasso né proteine (albume).
Per esempio: fiocchi di avena, cereali con frutta, succo di frutta, pane e marmellata o miele (niente burro o latte), patate, pasta (senza uovo), riso, verdura. In questo modo la bile si può accumulare nella cistifellea portando con se una quantità maggiore di calcoli biliari al momento opportuno.
Importante: non variare più di 10/15 minuti la tempistica.
Se cambi la ricetta potresti aspettarti dei problemi. Il fegato è molto sensibile ai dettagli.
14:00:
Non mangiare e non bere più nulla.
18:00:
Bevi la prima bustina di sale Epsom sciogliendola bene in un bicchiere d'acqua fredda; per mitigare il saporaccio puoi spremerci del limone. C'è che si aiuta con la cannuccia, in modo che la soluzione vada direttamente in gola senza venire in contatto con la lingua così da sentire meno possibile il sapore amarissimo, personalmente preferisco mandar giù tutto molto velocemente con una bella sorsata. Dopo aver bevuto puoi sciacquare la bocca con acqua fresca e berne un paio di sorsi.
Lascia agire il sale e vai a svuotare l'intestino, anche più volte se ne senti il bisogno.
20:00:
Bevi la seconda bustina di sale Epsom (0,2 L). Cerca di non svuotare subito l'intestino, lascia agire il sale inglese per un po' e poi scaricati. E' probabile che dopo due dosi di sale inglese esca anche solo acqua, è normale, lo scopo è pulire bene il canale.
21:45:
Prepara il beverone: spremi i pompelmi (0,17 L di succo) e miscela il succo ottenuto con 0,125 L di olio di oliva e qualche goccia di limone (nel barattolo tipo marmellata, così puoi bere direttamente come se fosse un bicchiere).
Sforzati di andare al bagno un'ultima volta, dopo dovrai stare a letto fino alla mattina.
22:00:
Agita con forza la miscela olio-pompelmo oppure agitala con il mixer e bevi il tutto nei 5 minuti successivi (insieme alle 6 capsule di ornitina, se non le hai fa niente). Il sapore è quello di un succo di frutta.
Fondamentale: appena finito di bere la miscela, sdraiati sul letto con la pancia rivolta verso l’alto, con la testa leggermente rialzata. Il fegato lavora meglio da sdraiato. Tieni le braccia in alto dietro la testa in modo da aiutare la spinta sul fegato.
Ascolta quello che succede nel fegato (sulla parte bassa destra del tuo torace), il materiale biliare si sta spostando nell'intestino. Cerca di stare perfettamente immobile almeno 20 minuti in quella posizione. Addormentati tranquillo, non sentirai alcun dolore.
Per il risultato finale è importante riuscire a dormire. Se durante la notte dovessi avere urgente bisogno del bagno, vai pure ma se riesci è meglio aspettare al mattino seguente.
Il giorno seguente:
Appena sveglio, prendi la terza bustina di sale Epsom (0,2 L) non prima delle 6:00, se vuoi, poi puoi tornare a letto. Questa dose è quella che ti svuota l'intestino dai calcoli che sono stati espulsi dal fegato.
Quando ti sei svuotato l'intestino, se vuoi controllare cosa è uscito prendi un pentolino pieno d'acqa e versalo delicatamente più volte per pulire l'acqua nella tazza e osservare i calcoli (metti un guanto di lattice, lasciali asciugare sulla c.igienica e fanne una foto a memoria)
2 ore dopo, prendi la 4 e ultima bustina di sale Epsom (0,2 L) se vuoi, poi puoi tornare a letto. Può darsi (a me è successo così la 2a volta che ho fatto la cura) che ci siano ancora calcoli da espellere, anche in quantità maggiore.
Dopo altre 2 ore puoi ricominciare a mangiare. Inizia con del succo di frutta naturale, senza zucchero. Mezz'ora dopo mangia frutta. Un'ora dopo puoi mangiare del cibo normale, ma fai un pasto leggero.
Per cena ti sentirai completamente bene, molto più energico e la sensazione proseguirà nei giorni successivi.